Quando la musica diventa terapia

Quando la musica diventa terapia” è il tema del Convegno che si terrà sabato 12 Novembre  nell’ Aula Didattica della Clinica San Marco di Latina alle ore 9,00. L’evento  è stato organizzato dall’ Assipromos di Latina, Presieduta dal 2011 dalla dott.ssa Maria Mamone, l’ Associazione di Promozione Sociale,   da  sempre impegnata a promuovere sia  in Italia che all’estero, iniziative a sostegno morale e materiale verso  tutti coloro che versano in condizioni di disagio. Obiettivo  del convegno: analizzare l’applicazione della musicoterapia  attraverso basi scientifiche e umanistiche. Da sempre considerata   strumento perfetto di riabilitazione, il suo  fine non  è quello di  guarire la patologia,  ma di supportare attivamente la medicina tradizionale. La musicoterapia utilizzata su degenti di età e patologie diverse, consente di instaurare, con la sua accettazione, un rapporto di connessione con il terapeuta basato sulla fiducia. Con il contributo  di varie figure professionali che interverranno al meeting, saranno  esaminati i molteplici   aspetti della  musicoterapia e i risultati   da essa ottenuti  su pazienti affetti da patologie diverse. Relatori: Il dott. Luigi Casiglio, psicologo,  esperto di comunicazione interpersonale, autore di numerose pubblicazioni scientifiche,  Il dott.  Simone Mosca, musico terapeuta e  dottore in tecniche psicologiche. La dott.ssa Marta Cesari, musico terapeuta, terapista della neuro e  psicomotricità della età evolutiva. La dott.ssa Veronica Maura, musico terapeuta, ha lavorato con utenti affetti da paralisi celebrale infantile  e autismo. La dott.ssa Monica Cognoli,  musicista-cantante, educatrice musicale,  la dott.ssa  Elena Damiani, docente di storia della musica per la didattica, presso il Conservatorio di Latina, la dott.ssa Michela Guarda, Coordinatrice Infermieristica  Unità di Cure Palliative hospice San Marco di Latina e Presidente  dell’ Associazione di volontariato “Insieme per l’Hospice San Marco-ODV”, la dott.ssa Grazia Semeraro, medico palliativista presso hospice “Le Rose” Icot di Latina, le dott.sse Sonia Nasso, violinista e musico terapeuta e Antonella Perazzetta, educatrice professionale e referente educativa Assipromos di  Latina,  che stanno collaborando con successo insieme con la dott.ssa Michela Guarda,  al progetto  di portare la musica e la poesia, quali terapie per i malati terminali presenti nella struttura dell’hospice San Marco.  La dott.ssa Sabrina Vanini,  poetessa, autrice, di progetti di lettura ad alta voce di testi poetici.

Moderatrice del convegno: la dott.ssa Sonia Nasso.

E’ obbligatoria la registrazione per poter partecipare al convegno gratuito

utilizzando link  https://forms.gle/aFPzfUscp7d5kHAp6

Info e iscrizione Assipromos Latina  Tel. 351.748.3514.

Email: latina@assipromos.it          

LA MUSICOTERAPIA ENTRA NEGLI HOSPICE DI LATINA

“Musicoterapia e cure palliative: nuove prospettive di vita e cura in hospice” è il tema del convegno tenutosi sabato scorso al Conservatorio di musica di Latina, organizzato dalle associazioni APS “4 You” e “Insieme per l’hospice San Marco – ODV”. L’incontro a quote rosa, è stato voluto da entrambi i Presidenti delle rispettive associazioni: Maria Antonella Perazzetta, Aps “4 You” e Michela Guarda, “Insieme per l’Hospice San Marco – ODV”, allo scopo di diffondere l’ informazione sul tema della musica utilizzata come terapia sui pazienti, iniziando una collaborazione per introdurla anche nelle strutture degli hospice di Latina.
Hanno dato il loro contributo, la dott.ssa Maria Emerenziana D’Ulisse, docente di musicoterapia presso il conservatorio Pollini di Padova, che ha parlato della musica come elemento di cura attraverso i suoni e come essa può migliorare la qualità della vita dei pazienti. L’arte dei suoni viene da tempo applicata per curare situazioni di stress, di disagio, coma, stati vegetativi, disturbi psichici di una persona. Questa terapia è stata messa in pratica da anni con successo verso persone che hanno subito situazioni di disagio, come ad esempio i terremotati dell’Aquila. Attraverso la musica si possono aprire nuovi canali di comunicazione. La dott.ssa Sara Tilli, psicologa e psicoterapeuta, docente presso la scuola di formazione in musicoterapia “Oltre” di Roma, ha evidenziato come la mente e il corpo devono stare bene per poter eseguire e rendere efficaci gli effetti della musicoterapia. L’intervento psicologico nel decorso di una malattia oncologica è fondamentale, come poter migliorare la qualità di vita del paziente terminale attraverso la musicoterapia. Non è una terapia economica, i costi per poterla applicare sono dovuti dalle molteplici figure professionali che ruotano all’interno della terapia musicale.
La dott.ssa Michela Guarda, ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra che svolge da 10 anni, quotidianamente l’equipe multidisciplinare dell’Unità Operativa di Cure Palliative presso la Clinica San Marco di Latina, di cui lei è Dirigente infermieristico. Attività che viene svolta con impegno professionale sia all’interno della struttura residenziale dell’hospice che presso il domicilio dei pazienti; cosa sono le cure palliative e come viene attivato il servizio di assistenza per i malati terminali, il lavoro svolto dalle varie figure professionali che compongono il team di lavoro dell’Unità Operativa di Cure Palliative.
La dott.ssa Maria Teresa Palermo, flautista e musicoterapeuta, specializzata nella musicoterapia recettiva nelle sue applicazioni con i malati oncologici e cure palliative, ha parlato dell’applicazione della musicoterapia coi pazienti terminali, quali e come sono gli effetti che essa produce. Sono state mostrate alcune immagini del lavoro svolto all’interno degli hospice con i pazienti e quali sono state le loro reazioni attraverso l’ascolto della musica.
E’ seguito l’intervento della dott.ssa Eleonora Papuzzo, medico di medicina generale e palliativista, sulla Legge 38/2010 contro il dolore “utile”. Una legge fortemente innovativa che per la prima volta in Italia, garantisce l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore da parte del malato. Ha sottolineato l’importanza di saper individuare il dolore quale segno vitale per il paziente per poterlo trattare in maniera adeguata. L’accesso al trattamento delle cure palliative è in aumento, non solo per i malati oncologici. Molta la strada ancora da percorre, soprattutto l’informazione e la diffusione della conoscenza delle cure palliative tra il personale di medicina generale. Il commento della dott.ssa Silvia Riccio musicoterapeuta, pianista ed educatrice musicale, sul progetto adottato al Policlinico Gemelli di Roma di musicoterapia attiva che è stata applicata su pazienti ricoverati presso la struttura e i benefici da essa ottenuti. E’ seguito un breve esperimento attivo che ha coinvolto il pubblico presente in sala, che ha suonato insieme alcuni strumenti di percussione, per poi esternare singolarmente le emozioni provate al termine dell’esecuzione. La dott.ssa Francesca Fabbri, medico di base, ha dato il suo contributo circa il parere medico sull’applicazione della musicoterapia come metodo di cura da applicare sui pazienti,
A concludere i lavori la testimonianza di M. Antonietta Romaldetti e Ilda Cucca, dell’Associazione “Insieme per l’Hospice San Marco”, sulla loro esperienza di volontariato coi malati terminali, dell’organizzazione dell’associazione che del ruolo svolto dai volontari all’interno dell’equipe multidisciplinare. Sono stati letti infine alcuni pensieri dei volontari sulle emozioni provate stando a stretto contatto con la sofferenza.

“FINE VITA ED EUTANASIA LEGALE”

Martedì scorso, presso la sala “E. De Pasquale” del Comune di Latina si è tenuto il quarto dei dodici convegni in programma in tutta Italia: “Fine vita ed eutanasia legale”.

L’incontro, promosso sul territorio dall’Associazione Luca Coscioni e dall’Associazione chiesa Pastafariana Italiana, nelle persone di Maria Grazia Boaretto, Renata Comparini e Rossano Spadon, con il patrocinio del Comune e della Asl, ha riaperto la questione sull’eutanasia legale.

Sono intervenuti: il vicesindaco di Latina Paola Briganti, l’avvocato Rocco Berardo del collegio difensivo Marco Cappato, Mina Welby dell’Associazione Luca Coscioni, Beppino Englaro dell’Associazione per Eluana, l’avvocato Roberto Cerisano del foro di Latina, Renata Comparini dell’Associazione Luca Coscioni di Latina.

Michela Guarda dirigente infermieristico Hospice San Marco, ha portato il proprio contributo parlando del lavoro che si svolge quotidianamente sia all’interno della struttura dell’hospice che presso il domicilio dei pazienti terminali. “Una realtà, quella dell’hospice San Marco, – ha precisato – nata nel 2009 e che ha permesso fino ad oggi di assistere 4.297 pazienti terminali con le loro famiglie”. L’assistenza medica prestata ai malati terminali si basa sul principio della somministrazione delle cure palliative, esse affermano la vita, considerando la morte come un evento naturale; non devono né accelerare né tantomeno ritardarne la morte. Di conseguenza non si parla né di eutanasia e né di accanimento terapeutico. Lo scopo delle cure palliative è quello di dare dignità al malato terminale, evitandogli il dolore e restituendogli una qualità di vita psico-fisica fino al termine dei suoi giorni. Ha inoltre ricordato l’esistenza   su scala nazionale, delle reti di cure palliative, della terapia del dolore e quella delle cure palliative e della terapia del dolore per i pazienti pediatrici. Michela Guarda è parte integrante di una equipe multidisciplinare formata da medici palliativisti, infermieri, O.S.S, fisioterapisti, un operatore shiatsu, una psicologa e un gruppo di volontari, che prestano tutti i giorni la propria opera sia all’interno della struttura di Unità di Cure Palliative che presso il domicilio del malato, assistendo sia il paziente che la sua famiglia.

Infine sono stati evidenziati i passaggi inerenti la tematica, dal consenso informato all’attivazione del servizio di cure palliative, alla presa in incarico del paziente rispettandone sempre le sue necessità e quelle dei suoi familiari.

 

“Signori Biglietti” i SognAttori in scena per l’Hospice San Marco

 

Avventure imbarazzanti, vicende paradossali, equivoci, imprevisti, ritmi vertiginosi, sono gli ingredienti della commedia brillante del teatro napoletano “Signori biglietti” di Giovanni Rescigno, che la Compagnia dei SognAttori di Latina, diretti da Giovanni Iovine, ha portato in scena, sabato 13 aprile all’Auditorium del Liceo Classico “Dante Alighieri”.

Protagonisti di questa pochade sono gli attori  dell’Associazione Culturale Teatrale “I SognAttori” di Latina, fondata nel 2010 da un gruppo di giovani appassionati di teatro.

Parti integranti di questo vaudeville sono gli incontri compromettenti, i travestimenti improbabili e mal riusciti, le fughe precipitose e un turbinio di risate, che i 12 attori della Compagnia hanno sapientemente amalgamato facendo trascorrere al pubblico due ore d’ intenso divertimento.  Applausi a scena aperta dunque a: Giovanni Iovine, Emanuela Iacomino, Francesca Rossi, Anna Errico, Vincenzo Piciccio, Antonio Tombolillo, Gilda Sacco, Gennaro Imparato, Giuseppe Iannolo, Lia Carotenuto, Andrea Baldassarre e Luigi Iovine, formidabili esecutori di questa spumeggiante  commedia.

L’Associazione “I SognAttori”, sempre sensibile alla realtà ed alle problematiche sociali,  abbina i suoi spettacoli ad associazioni di volontariato impegnate sul territorio. L’incasso della serata è stato devoluto in beneficenza all’Associazione “Insieme per l’Hospice San Marco” di Latina, di cui la vice  Presidente, Ilda Cucca, ha salutato e ringraziato sul palco la Compagnia per il loro costante  impegno e generosità nei confronti delle associazioni di volontariato.

Uno degli obiettivi dell’Associazione amatoriale è quello di avvicinare quanti più giovani all’arte del teatro, facendoli assaporare poco per volta questo magico e meraviglioso mondo. La Compagnia si  adopera affinché ciascuna delle commedie rappresentate possa in qualsiasi momento essere portata in scena ai massimi livelli.

Dopo aver presentato gli attori sul palco, il regista e attore Giovanni Iovine,  ha voluto sottolineare l’importanza  per una città come Latina, di non avere ancora un proprio teatro. “Questo è un ostacolo per tutte le Compagnie teatrali” – ha precisato Iovine, augurando che in futuro questo problema , potrà essere superato.

4° Memorial Angelo Marra

Si è concluso l’11 giugno il 4° memoria Angelo Marra organizzato dal’a.s.c. Nuova Generazione ,il cui ricavato è stato devoluto alla nostra associazione .

Doveroso ringraziare gli organizzatori ,gli sponsor e le squadre che sono scesi in campo per sostenere il nostro operato al fianco dei malati terminali.

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La Bella e la Bestia Tutto cambia già il musical

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La Bella e la Bestia

Appuntamento al Teatro D’Annunzio di Latina con questo Musical ricco di fantasia e amore , il 1 Aprile 2017 alle 20,30.

Il ricavato sarà devoluto all’Associazione Insieme per l’Hospice San Marco

per info:

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memorial Angelo Marra

Ringraziamo l’associazione “Nuova Generazione ” per il sostegno locandina memorial Angelo Marra

Spettacolo di danza moderna

locandina spettacoloCari Amici…Parte dello spettacolo verrà devoluto alla nostra associazione … al teatro D’Annunzio  il4 Febbraio…il costo del biglietto è’ di 15 €
Chiamate il 3924603635 per info …Vi aspettiamo numerosi! Grazie 😘
http://www.danzaeffebi.com/chi-danza-dove/spit-cancer-con-la-valeria-vallone-dance-company/

“Nuova Generazione ” per “Insieme per l’Hospice San Marco”

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La befana della beneficenza e’ la più buona!!!!

Grazie all’associazione “Nuova Generazione”